Distico enocritico di Angelo Peretti su Anjou Blanc Terre de Haut 2012 Domaine de Bois Mozé

Il fiore di tiglio ce l’ha, e anche il frutto bianco croccante. Però non aspettatevi smancerie aromatiche da un bianco così. Qui c’è la Loira dello chenin blanc, c’è la sapidità quasi marina. Un vino caratteriale, che si concede man mano. Può essere persino un grande aperitivo per tavole solenni. Anche a Natale.

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