Scadono il 30/11 i termini per le (auto)candidature al concorso per l’enologo under 40 più vicino all’idea di vino del maestro del Sangiovese. Promosso da Aset e Igp, il premio sarà consegnato durante le anteprime 2022 del Nobile di Montepulciano.

 

Avviso a enologi, a produttori e giornalisti del settore enogastronomico: ci sono ancora dodici giorni per presentare le candidature e le autocandidature per l’edizione 2022 del Premio Giulio Gambelli, il riconoscimento dedicato al maestro del Sangiovese scomparso nel 2012.

L’iniziativa – giunta alla decima edizione – è promossa da Aset e dal blognetwork “IGP – I Giovani Promettenti” costituito da Lorenzo Colombo, Roberto Giuliani, Carlo Macchi, Luciano Pignataro, Andrea Petrini e Stefano Tesi.

Il premio va ogni anno all’enologo under 40 il cui lavoro abbia saputo meglio incarnare l’idea di vino portata avanti da Gambelli: esaltazione delle tipicità di ogni vitigno, delle caratteristiche del territorio e dell’annata vendemmiale.

I candidati verranno individuati sia attraverso le segnalazioni ricevute dai giornalisti di settore (ognuno dei quali potrà indicare fino ad un massimo di due nominativi), sia attraverso le autocandidature proposte degli enologi stessi.

Per l’ammissione al concorso ogni candidato dovrà essere in possesso di una serie di requisiti anagrafici e professionali (il bando e i dettagli sul sito http://www.asetoscana.it), tra i quali fondamentali la laurea in enologia e un’età, al 31/12/021, inferiore ai 40 anni.

Il vincitore sarà scelto dopo una degustazione alla cieca dei vini “gambelliani” inviati dai candidati ammessi al concorso.

La cerimonia di premiazione avverrà come sempre in occasione delle Anteprime di Toscana delle quattro docg-partner: Chianti Classico, Nobile di Montepulciano, Brunello di Montalcino e Vernaccia di San Gimignano. Quest’anno, in particolare, sarà il turno del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano.

Al vincitore, oltre alla targa commemorativa, andrà un assegno di 1.500 euro.

Il premio è reso possibile dal prezioso sostegno di alcune delle aziende di cui Giulio Gambelli fu storicamente amico e consulente: Bibbiano, Fattoria di Rodàno, Il Colle, Montevertine, Ormanni, Poggio di Sotto.

La scadenza delle candidature è fissata al 30 novembre 2021.

 

Questo l’Albo d’Oro:

Fabrizio Torchio (2013)
Gianluca Colombo (2014)
Francesco Versio (2015)
Sebastian Nasello (2016)
Diego Bonato e Luca Faccenda (2017)
Luigi Sarno (2018)
Angela Fronti (2019)
Ivan Misuri ( 2020)
Alessandro Campatelli ( 2021)

 

Segreteria del Premio Giulio Gambelli:
Francesca Pinochi (+39) 338 8469801 – asettoscana@gmail.com