di CARLO MACCHI
A Spaltenna, nel 1970, il Consorzio organizzava un incanto come all’Hospices de Beaune. Si battevano all’asta, però, botti da 30, 40, 50 quintali o tranche minime di mille bottiglie, consegnate dopo 36 mesi. Il ricordo di Nanni Monto...
Arriva un momento in cui capisci che bisogna rimettere le cose a posto, lì dove devono stare, a dispetto di tutto. E chi se ne frega del resto. Così ho riaperto un vecchio cassetto, ho preso scala, chiodi e martello e Tommy Walker e tornato a casa. ...
Giorni fa ho letto distrattamente una dei miliardi di sciocchezze che si leggono su internet.
Nella fattispecie, qualcosa che suonava come "per la nostra generazione la tal cosa (nemmeno ricordo quale) è oggi importante nella stessa misura in c...
Non mi ricordo di preciso dove abitava, forse dalle parti di Vicenza, ma mi ricordo nitidamente casa sua.
Era verso il marzo del 1976, una domenica, e con mio padre, cosa rara, prendemmo la Bmw Touring per far visita a questo suo collega, Luciano Z....
A legare la chiusura di Mondodisco, famoso negozio viareggino di vinili, e la sospensione dell'informazione giornalistica professionale di Antenna Radio Esse, storica emittente senese, c'è un filo sottile filo. Arancione come un tramonto, ma malincon...
Oltre alla conferma di eterni pruriti, la popolare app (ora chiusa, ma altrove già risorta) per "vedere" sotto i vestiti rivela anche una preoccupante tendenza generale a pelose ondate moraliste. E prova che comunque, grazie al web, il rimbambimento ...
Dopo decenni ho rivissuto, con umori alterni, la tormentata avventura del rientro dal Piccolo Tibet dell'Alta Valtellina coi passi del Gallo e del Foscagno bloccati dalla neve. Salgono i ricordi, ma il mondo e la montagna sono molto cambiati. (altro...
Giorno triste: in un sol colpo scompaiono non tanto, come banalmente già si legge, due simboli degli anni '70, ma più che altro due simboli di un modo che non c'è più di essere italiani. Quell'italianità un po' ingenua ma solida, un po' provinciale m...
Una volta avevo un amico che, in tasca, aveva sempre due cose: le chiavi di casa e un gettone.
Le prime avevano una funzione ovvia, il secondo (per lui) altrettanto: serviva a chiamare casa nel caso ci fosse stato bisogno.
L'esserne sempre munito l...
E' morto Guy Clark, uno dei grandi del songwriting texano. Ovvero uno dei grandi e basta. Nei '70 era scappato dai canyons losangeleni per tornare a Nashville e restarci. Lo amammo allora e l'amavamo adesso. (altro…)...