Si può applicare virtuosamente qualche pensata della burocrazia Ue a quella componente essenziale della vita che è la musica? Si può. E anche con notevoli profitti. Basta dedicarle il tempo e l’attenzione che merita. Oltre a drizzare bene le orecchie.

Soundtrack1: “Small time blues“, Pete Droge.
Soundtrack2: “It’s all over now baby blue“, 13th Floor Elevators

Si chiama formazione permanente continua, no? E’ la versione burocratica del vecchio e saggio “ non si finisce mai di imparare“. Croce e delizia degli iscritti agli albi professionali (i colleghi giornalisti sanno di che parlo), dopo la legge del 2012 che ha recepito l’obbligo comunitario di riaggiornarsi tutti, sempre e senza interruzione.
E perchè non farlo anche a proposito del r’n’r?
Ho dedicato il Ferragosto alla piacevole, ma quasi disperata impresa di riordinare lp, cd, riviste e libri musicali.
Spostando i vinili ammassati alla rinfusa, scorrendoli uno per uno, sbirciando note di copertina dimenticate, sfogliando articoli e saggi, ascoltando decine di pezzi magari già conosciuti ma sentiti distrattamente o mai in quella sequenza mi sono reso conto che era venuta l’ora non di rinfrescare la memoria ma, più profondamente, di riconsiderare ogni cosa, di resettare rapporti e proporzioni, relazioni e contaminazioni.
Di riannodare i fili tra artisti, eventi, periodi, influenze.
Di rileggere insomma l’evoluzione della musica alla luce tanto dei fatti venuti dopo, quanto della reinterpretazione di quelli antecedenti e coevi.
Un lavoro arduo e affascinante, questo cambio di prospettive dettato dall’approfondimento delle fonti e dalla comparazione critica.
Tornare alla scoperta delle radici di certi suoni, ad esempio, trovando le correlazioni tra stili, citazioni, sonorità.
Che non comporta per forza mutare opinioni o giudizi, ma semplicemente osservare le cose da punti di osservazione diversi, capaci di gettare luci nuove.
Merito, in ordine sparso e salvo omissioni, di Blaze Foley, Jackson C. Frank, Colin Linden, Fotheringay, Trevor Lucas, Peter Droge, The Seeds, John’s Children, Golden Dawn, Alberto Radius, Giacinto Scelsi, Molly Drake, Frankie Miller, Judee Sill, Big Mama Thornton, John Fullbright, Butterfield Blues Band, 13th Floor Elevators, Yardbirds, King Crimson, Comus.