di ROBERTO GIULIANI
Irpinia Bianco Faius 2013 Irpinia doc I Capitani: un bianco trattato, come sempre in casa Cefalo, "alla stregua dei rossi" e che alla lunga dà il meglio di sè, se si sa aspettarlo. (altro…)...
di LUCIANO PIGNATARO
Nasce a 600 metri slm, nell'unico comune amalfitano senza sbocco al mare. Fatto in acciaio con Falanghina, Pepella e Ginestra, è un bianco che regge il tempo che passa. (altro…)...
di LUCIANO PIGNATARO
Il Lacryma Christi Bianco Vigna Vulcano 2008, blend di Falanghina e Coda di Volpe da suoli vesuviani, sa di idrocarburi e fumo ed è figlio della "rivoluzione" di chi nel 2002 cominciò a fare vino per farlo durare. (altro&hellip...
di LUCIANO PIGNATARO
L'Alberata, Asprinio d’Aversa doc 2018 della Tenuta Fontana, nasce da viti care agli Etruschi, a piede franco, maritate con alberi alti 15 metri, coi tralci aperti a ventaglio. E' fermentato e affinato in anfora. (altro…...
di LUCIANO PIGNATARO
In Irpinia, nel paese dei produttori di torrone, Passo delle Tortore è la cantina di tre giovani donne che escono ora coi bianchi della loro prima vendemmia (e tra poco coi rossi) proprio in questo difficile 2020. (altro&hellip...
di LUCIANO PIGNATARO
Una verticale 2013-2018 della Falanghina del Sannio doc La Fortezza dimostra un potenziale di invecchiamento che non andrebbe sprecato stappando le bottiglie appena possibile... (altro…)...
di LUCIANO PIGNATARO
Si accompagnano alla tavola e sono bicchieri della gioia, da bere senza rituali liturgici complessi come una messa ortodossa. Ma riservano anche sorprese inaspettate, come l'incredibile longevità di alcuni bianchi che regalano e...
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più