Il day after è cominciato già ieri, quando l'aria di smobilitazione si è fatta palese. Il peggio però inizia ora: come può un giornalista dar senso alla propria presenza a un evento di cui gran parte degli espositori lo considera, se va bene, un ...
BREAKING NEWS: la corte d’appello di Trento dà ragione a Maurizio Gily nella causa intentatagli da Paolo Tessadri dell'Espresso per le critiche all'articolo-killer pubblicato alla vigilia del Vinitaly 2008. Ma vince il giornalista, non il vino (...
La rete fa le pentole, ma non i coperchi: dopo l'enogastro, anche nel turismo casi clamorosi di marchettifici camuffati da "fonte indipendente". Per l'OdG, un'occasione irripetibile per mondare il sistema da marchettari, finti giornalisti e veri ...
Ecco quanto ho sentito oggi a un corso di formazione: ci sono articoli-marchetta per definizione (su vini, ristoranti, viaggi, libri, film, auto, moda, etc) e chi li scrive è un tendenziale marchettaro. Ma bisogna capirlo, tiene famiglia. Non ci cred...
Enogastronomia, turismo e territorio: Vetrina Toscana Lab, ieri a Firenze, ha tentato di fare un bilancio del progetto nato per promuovere ristoranti, botteghe, prodotti tipici e ricette locali. Ma l'idea che informazione e comunicazione coincida...
Le norme in aula al Senato sulla diffamazione sono davvero un attentato alla libertà di stampa? Perchè però difendiamo l'indifendibile, come il dolo, e non si vuole distinguere tra chiacchiere e informazione? Da un colloquio privato tra me e Stef...
Domani alle 11.40 al Dig.it, il Festival del giornalismo digitale di Prato (partecipare al quale dà crediti validi per l'OdG), l'Associazione stampa enogastroalimentare toscana (Aset) organizza sul tema un workshop con me, Aldo Fiordelli e Andrea...
Sulla questione aleggiano equivoci strumentali legati al fatto che si confonde spesso l'utile col necessario e non si vogliono riconoscere le lacune di cultura generale di gran parte della categoria. Ma perchè non fare corsi di secondo livello pe...
Chiamatele mani avanti, o coda di paglia: ma è la prima volta che sento di un avvocato che, anzichè minacciare querele per la pubblicazione di una notizia sgradita, lancia una minaccia preventiva. Insomma: se pubblicassi, ti faccio causa. Brutti ...
Se condannano un giornalista per le sue opinioni, sono i colleghi che devono insorgere e non chi, coi suoi scritti, egli aveva difeso. Altrimenti lo si rende "parte", vanificandone la terzietà. Note a margine di un caso arcinoto, dopo il j'accuse...
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