Nel giro di 48 ore ricevo la richiesta di versare al fisco, tramite modello F24, l’iperbolica la somma di euro 2,00 (due/00), coll’avviso che, in caso di ritardo, dovrò farmi carico di un “ravvedimento operoso” (espressione già di per sè di un moralismo burocratico insopportabile) e di pagare una marca da bollo da euro 16,00 (sedici/00) o mediante un modello F23 (però mi mandano un F24 in bianco, veri genii) o con modulo su cui appiccicare la ricevuta, annullarla, scansionare il tutto e inviarlo a loro.
Il grave non è che ciò sia ben oltre la mia soglia di sopportazione, ma che tutto questo esista e sia accettato, anzichè infisso sulle punte dei forconi assieme alla testa di chi asseconda, nutre e si pasce di tale sistema.