Se proverbialmente le Poste Italiane vengono da sempre prese per il culo (sì: per il culo) da tutto il paese, e non solo, un motivo ci sarà. Diciamo anzi che ce ne sono miliardi, ma riconducibili a uno solo. Mi correggo: due. Il primo è che il servizio è pessimo, grottesco, comico. Il secondo è che le Poste Italiane, oltre a fare schifo, prendono i cittadini per i fondelli. Il che è già intollerabile una volta, figuriamoci se succede praticamente ogni volta.
La premessa è necessaria per raccontare questo che segue.
Come arcinoto, sono ahimè un cliente/vittima dei corrieri. Non solo come destinatario, ma come mittente.
Necessitato a spedire spesso, ho un contratto con le PT (avete presente? Mille firme, codicilli, funzionari of my bollocks dedicati e dalla voce cinguettante, immancabile servizio on line, etc) per il ritiro a domicilio di plichi e pacchi.
Bene: lunedì prenoto un ritiro, oltretutto urgente, e loro me lo confermano per martedì mattina, ragion per la quale faccio in modo che il mio ufficio sia presidiato. Ovviamente non si presenta nessuno. Nemmeno il pomeriggio. Apro un reclamo. E loro: “Ci scusi, ha ragione, blablabla, veniamo domani”. Domani, cioè l’altroieri, non viene però nessuno, né avvisano. Altro reclamo. “Ci dispiace, stia tranquillo, dopo questo reclamo domani (cioè ieri, ndr) vengono di sicuro. Stesso copione: una giornata passata ad aspettare chi non viene e urgenza che stringe. Nuovo reclamo: “Domani siamo da lei”, rispondono.
Secondo voi, è venuto qualcuno? Nemmeno per sogno
Ma non basta. No, non basta.
Perché fin qui è solo il solito, tragico, italiota disservizio.
Poi comincia la presa per il culo.
Alle 19.00 di oggi apro l’ennesimo ticket (orrore, lo so, ma il corrente linguaggio smart – sempre of my bollocks, intendiamoci – usa questo termine demenziale) e, oplá, cade la maschera. Perché la risposta è oltre ogni immaginazione.
Le Poste Italiane, dopo avermi bidonato per quattro giorni per un ritiro prepagato (si capisce), mi scrivono nero su bianco che il ritiro del mio pacco non è avvenuto per (testuale) “mancanza di spedizioni da ritirare”.
Avete letto bene.
Buffoni, ladri di stipendio, mentecatti.
Ovviamente quanto sopra è tutto documentato.
