L’OdG chiarisce: chi entro il 31/3/17 non acquisirà i 60 crediti formativi che doveva acquisire entro il 31/12/16 non potrà cominciare il secondo triennio e sarà deferito ai Consigli di disciplina.
Il 31 dicembre scadeva il triennio per l’acquisizione dei crediti formativi obbligatori dei giornalisti, ma sono parecchi quelli che – per scelta, o sinecura, o sottovalutazione – non li hanno presi o non hanno raggiunto il minimo dei 60 richiesti.
La categoria del resto è notoriamente riottosa e presuntuosa assai, come sempre accade tra coloro che, entrati in qualcosa (anche) senza aver dovuto dimostrare nulla, poi nascondono la propria ignoranza dietro ostentazioni di reclamata onniscienza.
Ma siccome, oltre la facciata, la categoria è consapevole della propria media pochezza e quindi pavida, ora parecchi di quelli che proclamavano di fregarsene dei crediti tremano come foglie e temono le annunciate sanzioni.
Sanzioni che, con tipica puntualità italiota, sono subito state precedute da una ridicola proroga trimestrale.
Sul punto mi sono già dilungato qui e non ci torno sopra.
Ma, dilazione a parte, l’interrogativo continua ad aleggiare: se i 60 crediti non li accumulo neppure prima del 31/3/17, che mi succede?
Opportunamente, l’Ordine dei Giornalisti interviene con una nota a dissipare i dubbi.
Ricevo infatti dall’OdG della Toscana una comunicazione, presumo inviata agli iscritti anche da tutti gli altri ordini regionali, che recita:
“Non tutti i giornalisti…hanno completato il percorso formativo: ad oggi, infatti, ci sono ancora casi di inadempienti, ovvero coloro che non hanno raggiunto i 60 crediti previsti. Secondo quanto riportato nell’art. 9 del regolamento attuativo della formazione, tutti i giornalisti inadempienti verranno invitati dall’Ordine regionale ad iniziare o, comunque, a regolarizzare il percorso formativo entro novanta giorni. Nel caso questo non avvenga i giornalisti inadempienti saranno deferiti al Consiglio di disciplina territoriale che deciderà la sanzione disciplinare da applicare. La formazione professionale, infatti, è un obbligo di legge, regolato dal DPR 07/08/2012, per tutti gli Ordini professionali: come stabilito nell’art 7: “La violazione dell’obbligo costituisce illecito disciplinare. Ricordiamo anche che i giornalisti inadempienti non possono essere eletti alla carica di componente del Consiglio di Disciplina territoriale o nazionale. Tutti gli inadempienti non potranno inoltre iniziare il secondo triennio formativo prima di aver completato i 60 crediti del primo. Invitiamo tutti coloro che ad oggi non hanno completato la formazione a farlo al più presto per evitare di incorrere in sanzioni disciplinari“.
Sull’efficacia della sanzione (ineleggibilità nei consigli di disciplina e soggezione alle censure dei medesimi) si può discutere, ma sull’irrogazione della stessa spero, a questo punto, di no.
Stiamo a vedere.