Nemmeno fossero prosperose soubrette, da un po’ infuriano per le strade, sui giornali e on line le pubblicità creative delle pompe funebri.
A volte, lo ammetto, sono divertenti e argute.
E indubbiamente attirano l’attenzione dei passanti.
Ma, in tutta franchezza, chi ha avuto un lutto e deve seppellire il parente, o pensare alla propria sepoltura, si fa influenzare dalle pubblicità-calembour dei becchini?