Fatte le debite proporzioni, anch’io come Cioran ho vissuto notti insonni che “avendo avvelenato la mia giovinezza, mi hanno aperto gli occhi per sempre: devo a loro tutto ciò so”
Sono state, però, notti così numerose che, alla lunga, hanno esaurito il mio modesto scibile.
Vorrei quindi dimenticarmi al più presto delle altrettante assolutamente inutili notti che angustiano la mia maturità.
Come questa, ad esempio!
Ora scusate ma vado a farmi una camomilla.