Una delle sindromi più belle di questo mestiere è la pretesa dei colleghi, spesso in posizioni apicali o tali ritenute, di ricevere complicità a senso unico. Ossia il desiderio che tu sia compiacente verso le ambiguità loro, loro i quali, però, continuamente rimarcano di tenerti sotto tiro alla ricerca di eventuali compiacenze tue, che puntualmente non trovano (perché non ci sono).
Ci vuole pazienza…