Ho appena percorso a piedi oltre 200 metri di una via del centro storico fiorentino senza letteralmente trovare un varco attraverso il quale, anche mettendosi di fianco, fosse possibile passare dalla carreggiata al marciapiede causa auto, motorini, biciclette, furgoni, dehor, transenne e cantieri.

In compenso, nonostante suole a carrarmato in Vibram antiscivolo, manca poco che volo per terra scivolando sull’orrendo unto lasciato da orrendi turisti bivaccatori davanti a un orrendo paninaio preceduto da chilometrica e orrenda coda.

Una prece.