Ecco i risultati del terzo e quarto giorno di (piacevole) tour del force degustativo albese. Lo pubblico un po’ in ritardo causa repentina partenza per l’estero e me ne scuso con i lettori e gli amici di IGP. Ma l’interesse non muta…

Ultimo giorno di assaggi: di scena Verduno, Serralunga 2007 e alcuni Barolo e Barbaresco di annate precedenti. Pochi campioni per Verduno ma qualità sempre alta con vini estremamente equilibrati. Serralunga come al solito ti colpisce per la sua potenza, che nel 2007 è a volte accompagnata da alcolicità eccessiva e tannini molto rustici. Molti vini hanno però il classico “tannone” serralunghese ben fuso in bocca ed in questi casi la sensazione di pienezza è equilibrata da sensazioni vellutate che durano per tempi quasi infiniti.
Come al solito eccovi i migliori secondo gli IGP, seguendo il solito metodo: i vini devono quindi piacere a tutti (molto o abbastanza) e basta un solo voto negativo perché il vino non venga selezionato. Quindi, quando usciranno i risultati ed i commenti nei nostri singoli giornali, avrete sicuramente risultati diversi.
Ecco i 10 IGP su 56 degustati, come sempre in ordine di degustazione:

Ascheri, Barolo Sorano Coste e Bricco 2007
Cascina Cucco, Barolo Cerrati 2007
Massolino, Barolo Parafada 2007
Porro Guido, Barolo Lazzairasco 2007
Porro Guido, Barolo S. Caterina 2007
Schiavenza, Barolo Prapò 2007
Sebaste Mauro, Barolo Prapò 2007
Comm. G.B. Burlotto, Barolo Monvigliero 2007
Rizzi Barbaresco 2007
Rizzi Barbaresco Boito 2007

Terza giornata di assaggi. Di scena tre comuni importantissimi: Barolo, Monforte e Castiglion Falletto. Del primo, che da il nome alla denominazione, ci è piaciuta soprattutto l’eleganza, la rotondità dei tannini e la prontezza di alcuni vini, anche se l’alcol, vero e proprio marker dell’annata 2007, spesso “batteva in testa”. Castiglion Falletto è stato il comune sicuramente uscito meglio, grazie ad un eleganza che non disprezza la potenza e ad una giusta freschezza che quasi sempre è di grande aiuto a renderli molto bevibili sin da subito. Su Monforte invece abbiamo avuto delle perplessità che speriamo possano “diluirsi” negli anni. Adesso i 2007 ci sono sembrati molto d’impatto e poco di futura sostanza: come accennato siamo certi che le cose, con gli anni, cambieranno. Eccovi comunque i 12 vini che sono piaciuti a tutti gli IGP, su 66 degustati.
Hanno degustato: Luciano Pignataro, Stefano Tesi, Kyle Phillips, Pasquale Porcelli, Carlo Macchi. Assente giustificato per influenza tremens, Roberto Giuliani.

Brezza Barolo DOCG Sarmassa
Brezza Barolo DOCG Cannubi
Ceretto Barolo DOCG Zonchera
Marchesi di Barolo Barolo DOCG Coste di Rose
Marchesi di Barolo Barolo DOCG Cannubi
Virna di Borgogno Barolo DOCG Preda Sarmassa
Bolmida Silvano Barolo DOCG Bussia
Parusso Armando Barolo DOCG Mariondino
Fontana Livia Barolo DOCG
Fontana Livia Barolo DOCG Villero
Sordo Giovanni Barolo DOCG Rocche di Castiglione
Sordo Giovanni Barolo DOCG Parussi

Dettagli, commenti, pettegolezzi, considerazioni a poi…