Prima che il caso Elkann passi, come merita, nel dimenticatoio assieme allo tsunami di commenti e opinioni che lo hanno accompagnato, vorrei dar fiato a un fondamentale dubbio che finora, per pudore e reticenza al cospetto della monumentalità della questione, ho taciuto.

Ossia: perché, sebbene tra virgolette, il babbo di John e Lapo (babbo che, nel merito, per me ha comunque ragione) ha usato il termine “lanzichenecchi”, il quale mi pare assai inadeguato, e non ad esempio il transclassista ghiozzi o tamarri, assai più idoneo a rappresentare giovinastri rumorosi, sboccati e in abiti kitsch, ma che comunque viaggiano in prima e pertanto così poveri non sono?

Se fossi un lanzichenecco, mi rivolterei nella tomba…