Una vecchia sigla TV di Franco e Ciccio diceva: “Sei hai la salute, una racchetta e una palla, cosa pretendi di più?”.
Su palle e salute non mi pronuncio, ma pare che per taluni avere una racchetta sia importante. Specie se l’ha impugnata un tennista famoso e massime se questo, prima di venderla, l’ha distrutta sul campo da tennis.
Leggo infatti che, nel conformismo dell’esecrazione collettiva, il danese Rune, numero 8 del mondo e celebre sfasciatore di racchette, starebbe mettendo in vendita a 6mila euro l’uno gli attrezzi usciti malconci dai suoi accessi d’ira.
Il tizio sarà certamente venale, ma continuo a pensare che, tra Vanna Marchi e i compratori delloi scioglipancia, i coglioni fossero i secondi.