di CARLO MACCHI
Nel paesino a cavallo tra Crete Senesi e Valdichiana sono pieni di risorse. Ad esempio c'è un macellaio che macella solo Chianine locali vissute allo stato brado. E non ne ricava solo bistecche... (altro…)...
La GdF ha beccato (per ora) un enotecnico che, taroccando documenti e banche dati, ha "prodotto" 1650 hl di vinaccio (nessuno dei quali finito in bottiglia) spacciandolo per montalcinese. Diciamo che, se succede, vuol dire che il prodotto buono "...
Nella notte di ieri alcuni (in)soliti ignoti si sono introdotti della cantina di Case Basse e hanno aperto i rubinetti di tutte le botti, mandando nelle fogne 600 ettolitri di vino, cioè tutta la produzione aziendale 2007-2011. Atto vandalico o a...
di CARLO MACCHI.
Stavolta il Macchi gioca (quasi) in casa, ma devo sottoscrivere in pieno: questo locale merita per la qualità, la passione, la tranquillità e l'affidabilità. Diciamo che Carlo mi ha scippato una potenziale "garanzia" iggippì... ...
Se n'è andato oggi, dopo una brevissima malattia, quello che è considerato il massimo interprete del Sangiovese di tutti i tempi. Un uomo venuto da lontano e andato anche più lontano. Fin troppo schivo e modesto in un'epoca di star del vino.
O...
Conclusa sabato la maratona dei vini toscani iniziata lunedì scorso. Finalmente ambienti e cornici all'altezza. Ma le vendemmie recenti si confermano modeste, nonostante la tendenza dei consorzi a dare "stelle" in libertà. A Montepulciano il 2008 è f...
Ha fatto discutere (ad esempio qui) la pubblicità, andata in onda su RadioRai, del vino prodotto dal maestro della Transavanguardia: non si menzionavano infatti né il tipo vino (Brunello), né il territorio (Montalcino), nè il riconoscimento di “mig...
Come molti elementi facevano presagire, ma come molti altri nell'immediata vigilia parevano smentire, l'ex ad di Castello Banfi è stato nominato oggi ai vertici consortili, per guidare la rinascita del vino di Montalcino dopo che lo scandalo del 20...
Riceviamo da un montalcinese doc, che chiede di non essere menzionato, una lettera in cui si elencano i motivi di carattere strettamente tecnico-agronomico per i quali l'ex ad di Banfi sarebbe oggi la persona meno adatta a guidare l'associazione ...
Un bel volume di Maurizio Boldrini, Bruno Bruchi e Roberto Cappelli, riccamente illustrato, rende onore al più celebrato (e a volte anche criticato) produttore del famoso rosso senese. Schivo e altero, gigione e severo al tempo stesso, il decano dei ...
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