Si è soliti dire che i social sono lo specchio perfetto della società e, quindi, dell’imbecillità media che contraddistingue la medesima.
Tutto vero.
Ma per capire ove davvero si annidino gli ipodotati che quella media di imbecillità contribuiscono ad elevarla notevolmente bisogna andare a frugare in qualcuno dei cosiddetti gruppi, ove con esiti esiziali i mononeuroni si assommano ai paraocchi.
Esperienze avvilenti e, tuttavia, socialmente illuminanti.