Forse ho capito male, ma temo di no.

Il 18 febbraio del 1564 moriva Michelangelo, quindi oggi ricorreva il 458° anniversario della sua scomparsa. Il 18 febbraio dell’anno prossimo sarà il 459° e il 18 febbraio dell’anno scorso, potete scommetterci, era il 457°.

Sarà così in saecula saeculorum.

Quindi qualcuno mi spieghi che bisogno c’era che il governatore della Toscana Eugenio Giani oggi esternasse con tanto di comunicato stampa che ricorreva il 458°.

O d’ora in poi dovremo attenderci una comunicazione ad hoc, sempre identica alla precedente, tutti i futuri 18 febbraio?