L'imminente edizione del Dig.it pratese sul giornalismo digitale pone come sempre sul tavolo questioni teoriche interessanti. Ma mai quante ne pone la cronaca della professione reale. Allora ho preso un po' di notizie che paiono slegate tra loro, ma ...
In un pepato post su FB il collega Ivano Sartori pone una vecchia questione risollevata dall'attualità: il giornalista che scrive di turismo, o d'altro diverso dalla cronaca, dovrebbe astenersi da articoli su destinazioni "canaglia"? (altro…)...
Scrive:"Sarei interessata a collaborare con voi, a titolo gratuito, vi chiedo solo di poter provare i vostri prodotti, che vorrete inviarmi gratuitamente, per poterli provare e così, recensire e pubblicizzare ai miei lettori". (altro…)...
C'è un giochino che impazza sul web: il giocatore deve riconoscere e dare un nome ai marchi delle più famose industrie planetarie di beni voluttuari. Un'astuta pubblicità? No, un autentico ammaestramento al consumo attraverso i riflessi condizionati....
Avete letto bene: "potenziali veri utenti" scriverebbero "recensioni genuine" di alberghi e ristoranti. Come dire "cintura in pelle di vera plastica". E' un servizio a pagamento offerto on line. Eppure il 1 aprile è lontano e non è uno scherzo.
(a...
Divertirsi è sacrosanto, scambiare le cose serie con la caciara, no. Anche avere opinioni su vini e cibi ed esprimerle è sacrosanto, ma la critica è un'altra cosa. L'inversione o l'annullamento dei ruoli porta invece solo reclame camuffata da informa...
Al congresso nazionale dei cuochi in corso a Firenze seconda (involontaria) manche del dibattito nato a ottobre al TTG di Rimini: ma i blogger che mestiere fanno? Dopo quelli dediti al turismo è toccato a quelli che si occupano di cibo. (altro&helli...
Dal gustoso scambio di indirette polemiche sollevatosi a seguito di un mio recente post (qui) sui "blogger" che scroccano viaggi e tostapani con la scusa di "informare" nascono alcune riflessioni, paradossalmente ottimistiche, sul futuro della pr...
La rete fa le pentole, ma non i coperchi: dopo l'enogastro, anche nel turismo casi clamorosi di marchettifici camuffati da "fonte indipendente". Per l'OdG, un'occasione irripetibile per mondare il sistema da marchettari, finti giornalisti e veri ...
Per gratuita (mica sarà una marchetta?) concessione dell'autrice, il bigino che tanto fa discutere: un inoffensivo condensato di buoni consigli pratici. Che però tra le righe rivela anche ossessioni e abbagli della generazione-blog. Odio per i giorna...