I tempi cambiano e le inquietudini esistenziali con loro.
Una volta ci si chiedeva: “Ma io chi sono, dove vado?”.
Poi Chatwin cominciò a domandarsi: “Ma io che ci faccio qui?”
Stamattina in home page del primo quotidiano nazionale campeggiano l’angosciante interrogativo e l’auspicabile risposta che oggi inquietano l’italiano medio, ops, contemporaneo: “Ma perchè faccio pipì così spesso?”.
Mingo, ergo sum.