di LUCIANO PIGNATARO
In Irpinia, nel paese dei produttori di torrone, Passo delle Tortore è la cantina di tre giovani donne che escono ora coi bianchi della loro prima vendemmia (e tra poco coi rossi) proprio in questo difficile 2020. (altro&hellip...
di LUCIANO PIGNATARO
Da un blend di uve autoctone campane - Piedirosso, Guarnaccia e Sciascinoso - il nuovo vino di Cantine Olivella, l'azienda-progetto nata nel 2005 attorno a dodici ettari "eroici" (ora in conversione bio), sparpagliati qua e là s...
di LUCIANO PIGNATARO
Fiano di Avellino 2010 di Rocca del Principe: il bianco d'una azienda perfetta, di un'annata perfetta, nel comune perfetto, ma provato dopo dieci anni. Prima o poi bottiglia si doveva stappare e, come capita subito dopo che hai ...
di LUCIANO PIGNATARO
Una storia intricata di viticoltura eroica, emigrazione, biodiversità, isolamento, incroci, intrecci, equivoci ampelografici per un vitigno meridionale capace di longevità lunghissima, acidità altissima e adatto a climi nordico....
di LUCIANO PIGNATARO
Una verticale 2013-2018 della Falanghina del Sannio doc La Fortezza dimostra un potenziale di invecchiamento che non andrebbe sprecato stappando le bottiglie appena possibile... (altro…)...
di LUCIANO PIGNATARO
C'è chi aspetta il freddo per funghi e tartufi e chi per il ragù napoletano: piatto strutturato e certamente impegnativo, che abbisogna di vini rossi e forti capaci di ripulire il palato e rilanciare la gola. Eccone dieci presi ...
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