C’è poco da fare: da tempo FB è presidiata da guardiani occhiutissimi, coi quali è impossibile farla franca. Ma ormai anche i cosiddetti amministratori dei gruppi sono diventati occhi di lince sempre pronti a stangare chi a loro parere si ponga fuori dai paletti.
Ad esempio poco fa l’IA che amministra un gruppo di appassionati di vino ha rifiutato un mio post sostenendo che conteneva un numero telefonico, ritenuto di per sé “pubblicitario”.
Peccato che non ci fosse alcun numero telefonico e men che meno pubblicitario.
Pensa e ripensa, alla fine sono arrivato all’arcano: ha scambiato per numero di telefono le annate dei vini recensiti.
Un vero genio. E pure sobrio.
