Note a margine di una lezione sul giornalismo investigativo. Di cui ho imparato molte cose, ma su cui non mi sono tolto i dubbi. Tra tutti, uno: alla fine, che differenza c'è con il giornalismo "normale"? (altro…)...
Il più famoso social network fa irruzione nella campagna elettorale dei giornalisti per il rinnovo dei vertici dell'Ordine. Come? Sia con la propaganda diretta, sia con i gruppi. Nulla di cui scandalizzarsi. Ma non sempre tutto è trasparente. (a...
In occasione della premiazione del concorso giornalistico dedicato a Roberto Romaldo, l'essenza della professione e dei suoi punti nodali: l'informazione come strumento di conoscenza e la ricerca della verità come punto di equilibrio tra sè e i f...
In un libro della giovane giornalista Sara Stefanini presentato ieri a Roma, "Giornalismo partecipativo o narcisismo digitale?", l'analisi della realtà bifronte di certa informazione di oggi, costretta tra la necessità compulsiva di sapere "tutto...
Fa discutere l'articolo del collega Stefano Casertano sul giornale online Linkiesta (qui): in Germania, dice lui, si diventa giornalisti in venti minuti, presentando qualche copia del proprio pubblicato. Il che, a suo parere, dimostrerebbe la bon...
Dici la verità, rispondono che cerchi visibilità. Se il riso abbonda nella bocca degli stolti, la calunnia è invece un venticello stalinista che spira da quella degli infami. Amato da chi, non volendo che si sappia il vero, colla menzogna prova a...
Si svolge dal 2 al 5 giugno, a Firenze, la kermesse vinicola extralusso ideata e condotta dall'ex guru di Wine Spectator in Italia, James Suckling. Un evento che arriva tra grandi battage e svariate malevolenze. Giuste, forse. Ma frutto di un pro...
Grazie al "Search Engine Optimization" si avvia a scomparire uno dei cardini della professione: la titolazione basata su arguzia e giochi di parole, che contribuivano a fare la "bravura" di un giornalista. Ora infatti, se fai un titolo "strano", ...
Sono stati parecchi i colleghi a indispettirsi per il mio recente post (qui) a proposito di giornalismo imprenditoriale. Altri, senza risentirsi, si sono sentiti chiamati in causa. Mi rendo conto di aver toccato un punto debole, anzi debolissimo,...
Con la presunta "democratizzazione" del giornalismo e la scusa di trovare "nuove" forme di esercizio, si va affermando l'idea che, pur essendo giornalisti e restando tali, si possano svolgere anche attività incompatibili: vendita di pubblicità, i...
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