La Nouvelle Vague dei perditempo vinitaliani, tra un’ombra e l’altra naturalmente, è piazzarsi ai crocicchi ostacolando il flusso e, con mosse felliniane, attardarsi nelle riprese via cellulare di indimenticabili reportage filmati da postare su Instagram, stories ed altri balocchi, autocandidandosi al prossimo Bischeroscar.