Forse gli italiani sono freddolosi (non io), forse il clima romano è in effetti più mite che altrove, forse non so che altro, ma vedere il 9 marzo in stazione Termini il solito ameregano con ciabatte, stinchi pelosi, brache e maglietta mi mette di un malumore irrefrenabile e mi fa augurare l’arrivo del classico gelo marzolino
