Oggi a Monza si sta celebrando il funerale della Formula Uno, camuffato da GP d’Italia.
Se due piccioni si posano su un albero a 100 mt dalla pista, esce la safety car: potrebbero indurre qualche pilota a osare un sorpasso invece di aspettare che la classifica la facciano mappature, gomme, soste ai box e direzione di gara, che sanziona anche il colore delle mutande.
Ridicolezza profonda e irreversibile.
Poi peggiora: c’è un botto senza conseguenze, corsa interrotta, i piloti scendono e vanno in monopattino, uno addirittura va a protestare in direzione.
Ci manca il picnic nel parco.