Meglio gli abusivi.
Per abusivi intendo quelli che esercitano una professione senza titolo professionale: un modo comodo non solo per fare quello che fanno i giornalisti, ma senza le responsabilità imposte dal ruolo e dalla funzione, bensì anche per farlo male, perchè non sanno come si fa.
Per giornalisti strabici intendo quelli che usano due pesi e due misure, quelli che secondo il colore per cui simpatizzano vedono un incappucciato con bastone in mano come un teppista o come un giovane che legittimamente protesta, quelli che secondo chi è che decide, decreta, fa e disfa è un tiranno o un illuminato che guarda al futuro secondo la sigla che ha sulla giacca.
I peggiori di tutti sono i giornalisti abusivi strabici, in pratica militanti che pretenderebbero di essere pagati per fare propaganda spacciandola per informazione.
A loro va la mia maledizione.