Sarà perchè in generale mi sono simpatici quelli che tutti trovano antipatici, ma non sono un detrattore a priori (nemmeno un ammiratore, se è per questo) di Selvaggia Lucarelli.
La quale oggi sale alla ribalta delle cronache per essere stata nominata direttore della sezione web dell’edizione italiana di Rolling Stone.
La notizia, che fa “insorgere” il cosiddetto “popolo del web” (rendendomi così automaticamente ancora più simpatica la Lucarelli), è data dalla stessa Selvaggia, la quale però commette un errore imperdonabile, per svista che possa essere: chiude il suo post di annuncio su FB con una citazione di colui che è stato uno dei più grandi e probabilmente il più leggendario dei critici rock di tutti i tempi, Lester Bangs.
Dov’è l’errore?
E’ che lo chiama (e lo scrive) Banks, con la “k”.
E “bank” non è proprio un parola normale al giorno d’oggi.
Insomma, Lester Banks non si può sentire e ha il sapore del contrappasso.