Un po’ provocatoriamente e un po’ no, ma più sì che no, su FB ho lanciato un post che invitava a confutare non politicamente ma tecnicamente un volantino palesemente provocatorio dei 5S. Impresa difficile, come mettere quattro avverbi in venti parole, cosa che ho appena fatto.
Ne è nato un lungo, pacato ma vivace dibattito, al quale però hanno partecipato, al 98%, o colleghi o persone che conosco benissimo e che quindi, un po’ per mestiere e un po’ perchè erano perfettamente a conoscenza dello spirito del discorso, mi hanno dato risposte variegate e comunque sempre “ad personam”.
Insomma nessuna vera voce del popolo, degli estranei o quasi, della gente che è “amica” solo virtuale.
Siccome si parlava di Ue, di spread, di bilanci e di manovra ed è perciò escluso che l’argomento non titillasse l’opinione pubblica, ne devo concludere che, con ogni evidenza, nessuno si espone perchè nessuno ha capito nulla della sostanza. O meglio, perchè molti hanno percepito, intuito, colto il punto, ma non lo sanno argomentare se non partendo dal fallace presupposto del loro credo politico. In quanto la questione è politica, non tecnica. il che dà ragione alla gente.