Quello del giornalista è un mestiere che ti mette al cospetto di cose meravigliose e di tremende miserie. Qui c’è il racconto della professione, a 360°. Ma vista anche dal di dentro, con tutti i suoi paradossi.
Fare informazione non significa dare risposte a priori o avallare certezze, ma porre domande e sollevare dubbi, dividendo fatti e opinioni. Però accade il contrario, perchè sono saltati i paletti fra i ruoli.
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Al solito ho ricevuto in privato molti commenti - pro e contro - al pezzo sui motivi per i quali da tempo m'è passata la voglia di occuparmi delle questioni professionali. Eccone uno molto pratico ed attuale. (altro…)...
...e forse farei bene: se i giornalisti non sono in grado d'invertire la rotta d'una professione in caduta libera e la politica non provvede, perchè non le conviene, il vicolo s'è fatto cieco. (altro…)...
Aperti fino a domani alle 20 - in 2° convocazione, quella "buona" - i seggi digitali per il rinnovo dell'OdG. Domenica 23/3 si apriranno (in Toscana a Firenze, Siena e Livorno), i seggi per il voto in persona. Appello a tutti e in particolare a auton...
Venerdì 28 marzo ore 17,30
Intervento del giornalista STEFANO TESI
Sala Conferenze della Fondazione per l'Artigianato Istituto de' Bardi
Via de' Michelozzi 2 Firenze
RACCONTARE L'ARTIGIANATO TRA CRONACA E REPORTAGE
In che modo e con ...
Caposaldo della mia candidatura con Noi Giornalisti Toscani alle elezioni del 19, 20 e 23/3 è il trattamento economico dei liberi professionisti, su cui anche l'OdG ha un ruolo decisivo: eccolo. (altro…)...
Mi sono candidato tra i professionisti nella lista "Noi Giornalisti Toscani" alle elezioni dell'Ordine dei Giornalisti del 19, 20 e 23 marzo (qui il tutorial su come si fa). In questa breve autointervista spiego perchè. (altro…)...
Oggi dopo pranzo è arrivata una notizia che è stata peggio di una scarica elettrica e ha precipitato in uno scorforto incredulo tutto il mondo italiano del vino. Il mio saluto a un caro amico e collega scomparso. (altro…)...
Col 2025 l'ingorgo sembra arrivato alle zenith: redditi in caduta irreversibile, deontologia a picco, poltronificio in piena attività, credibilità e prestigio zero, abusi ai massimi, rischio di implosione concreto (altro che abolizione). Prendiamone ...
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