Avevo appena finito di maledire il gestore-seccatore che via sms me la menava con Allouin e squilla il fisso.
È la voce del Golem.
Sì, quella oltretombale che, vent’anni fa, forniva le informazioni telefoniche sui treni e già suonava come il fantasma di un Savonarola assonnato.
Solo che ora siamo nel 2020 e molestare il potenziale cliente con un incommentabile messaggio preregistrato in cui un Golem in gonnella biascica, fra sibili e fruscii, un’offerta incomprensibile, appartiene al podio degli autogol commerciali di tutti i tempi, con forte vocazione al gradino più alto.
Quindi, che falliscano presto e male.
Come, che c’entra il vento?
È il nome del demen…della compagnia telefonica. Indovinate quale.
