Sto leggendo una tale, torrenziale, inarrestabile sequenza di cazzate politico-ideologiche-dietrologiche-insinuatorie-calunniatorie-speculatorie-etc etc sulla vicenda dell’hotel abruzzese travolto dalla neve che, lo giuro, fatico a mantenere la calma.
L’idiozia media del popolo bue e dei mezzi, questo per primo, che gli danno voce sono così abissali da convincermi che non c’è speranza: bisogna divorziare dagli imbecilli. Cioè, praticamente, da quasi tutti.
