Alle 13.29 ha chiamato una sconosciuta dicendo che era di una certa organizzazione e ha chiesto di me. Vista l’ora e l’organizzazione, ma soprattutto l’ora, mi sono negato dicendo che non c’ero.
La tizia mi chiede a che ora può trovarmi.
Le rispondo, appena stizzito, “non certamente all’ora di pranzo”.
Lei, apparentemente sincera: “Perchè, questa è ora di pranzo?”
Io: “Sì”.
Lei: “Ma noi abbiamo ricominciato già da un’ora”.
Mi ha fatto tornare in mente un tipo di campagna che una mattina mi venne a trovare verso le 11.30. Gli offrii un aperitivo, lui mi chiese un amaro: “Ho appena finito di pranzare col baccalà”, disse.
Mah!