Siccome nessuno si è fatto male, ridiamoci sopra.
Ma avete letto la storia del treno che è partito da solo perché il macchinista e il capotreno erano andati al bar senza tirare il freno?
Guardate che è una cosa tra il ridicolo e il grottesco.
Con tutto il contorno comico, poi: il capostazione che fa andare il caffè di traverso ai due urlando “il treno è partito da solo”, i medesimi due che rincorrono il treno cercando di salire al volo ma rovinano a terra procurandosi escoriazioni che richiedono soccorso medico e il povero unico passeggero che per qualche decina di minuti viaggia a ritroso senza capire cosa succede, fino allo schianto e alla motrice che va in testacoda in un giardino.
No, ma è roba da non crederci, davvero.
E seriamente un treno può essere lasciato incustodito tra una fermata e un’altra? E possono i ferrovieri lasciare il convoglio per andare al bar (uno ha chiesto, pare, anche un panino con la pancetta, alla faccia del clima)?
Il genio di Buster Keaton ci avrebbe costituito su un cortometraggio memorabile…del resto il nostro è il paese delle macchiette.
