Meditando vendetta, alla terza chiamata preregistrata del call center di una ditta rompicoglioni di aspirapolvere, invece di riattaccare ho atteso in linea.
Il golem all’altro capo del filo mi ha detto che, per parlare con un loro operatore, dovevo digitare un certo numero, che ho digitato.
Nemmeno il tempo per prendere fiato e dar sfogo alle contumelie che il sistema mi informa che “la selezione effettuata è errata” e interrompe la comunicazione.
Li voglio morti.
Spero si autoaspirino nella tomba.