Una volta i giovanotti malandrini blandivano le ingenue pulzelle con vane promesse di matrimonio.
Bei tempi.
Oggi le compagnie telefoniche tentano di trattenere il cliente incazzato implorandolo di sottoscrivere una “promesse di pagamento” (sic!) della bolletta sbagliata per la quale, lui, ha chiamato inferocito il call center minacciando di cambiare gestore.
È tutto vero, giuro!
