Tragedia nel torinese: due amici affogano in piscina mentre l’una tenta di salvare l’altro.
Puntualissimo, corriere.it pubblica dunque un prontuario ricco di suggerimenti involontariamente comici per “prevenire l’annegamento”.
Pesco fior da fiore: frequentare corsi di nuoto purché l’insegnante sia “competente” (!), anche i nuotatori esperti posso annegare, indossare il salvagente, non distrarsi col telefonino mentre i figli fanno il bagno, se avete una piscina “recintatela con un cancello autobloccante” (?!?), si può annegare anche in silenzio, senza gesticolare e dove ci sono i bagnini.
Non so se affogare tra lacrime di disperazione o dalle risate.
