“Charlie Hebdo”, ma che c’entra la libertà di stampa? Stefano Tesi9 Gennaio 2015 Con un misto di miopia e di opportunismo, la categoria dei giornalisti si infiamma denunciando l'attentato a un diritto che, nella mente degli attentatori, è un non senso. E che non era il loro obbiettivo. Basta cantarsela, suonarsela e piangerse... così è se vi parescrivere per mestiere10 commenti202 views