Dodici anni dopo l’uragano Katrina, quando l’avevano dato per morto, Fats Domino è morto davvero. Ieri, a 89 anni, nell’amata New Orleans. Relegato più di altri e troppo precocemente nel museo archeologico del r’n’r, era stato forse il primo, vero musicista di r’n’r della storia.

 

Soundtrack: “Ain’t that a shame?“, Fats Domino

 

Quello che vedete qui sopra è il biglietto-accredito stampa del primo Pistoia Blues Festival, luglio 1980.
E’ rimasto per 37 anni chiuso in un quaderno dove, per un lungo periodo, ho appiccicato tutti i biglietti dei concerti a cui assistevo.
E lo scarabocchio blu sopra il timbro è l’autografo di Fats Domino.
Me lo ricordo bene, bello grassoccio e un po’ spaesato, nel retropalco, compiaciuto dell’attenzione inattesa da parte di un pubblico altrettanto spaesato, di fronte a un pienone variegato e già demodè che lui certamente non vedeva da anni e che somigliava più a una Woodstock fuori tempo che a una rassegna di errebi, nonostante un cartellone decisamente coerente (per dire: Roberto Ciotti Blues Band, Andy J.Forest Blues Band, Susanna DeVivo, Guido Toffoletti Blues Society, De Funkt, Queen Ida, Joe Williams And The Count Basie Alumni, Alexis Korner, B.B. King, Maurizio Angeletti, La Strana Officina, Andy Way Blues, Pino Daniele, Mighty Joe Young, Fats Domino, Muddy Waters, Dizzy Gillespie).
Suonò per una ventina di minuti, gigioneggiando un po’ e sciorinando i suoi classici, consapevole che la gente aspettava più Muddy Waters di lui.
Poi si aprirono le cateratte del cielo e l’acqua scese copiosissima, sebbene non fangosa, a dilavare il ricordo della sua esibizione. Per il temporale mancò la corrente e Dizzy Gillespie suonò nella semioscurità, senza amplificazione, in un silenzio irreale per uno show memorabile, col pubblico, me compreso, seduto muto sul palco di legno.
Del cravattone scarlatto di Fats Domino e dei suoi immensi pantaloni intonati non si ricordò più nessuno. Nemmeno io.
Solo dopo ho studiato i suoi classici e ne ho compreso la grandezza.
Ma lui sembrava eterno.
Fino a ieri.