di CARLO MACCHI.
Appuntamento martedì 19 febbraio 2013 alle 11.30 presso la Stazione Leopolda a Firenze, durante le anteprime toscane: A.S.E.T. e I.G.P. premiano l’enologo under 35 più fedele all’idea di vino del grande Giulio. Che, da lassù, ne sarà certamente contento.

A quasi un anno dalla scomparsa di Giulio Gambelli, entra nel vivo il premio intitolato alla memoria di questo grande personaggio toscano. Il “Giulio Gambelli” premierà l’enologo al di sotto dei 35 anni che abbia “firmato” vini aderenti all’idea di fare vino di Giulio Gambelli, quindi cercando di rispettare al massimo la materia prima ed arrivando a vini che esprimono in maniera chiara e netta sia il vitigno/i di provenienza, sia il territorio.
Il premio è promosso da ASET (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana) e dal gruppo IGP (I Giovani Promettenti) formato dai cinque che chi legge questa rubrica conosce molto bene. Ma il premio si avvale della fondamentale collaborazione del Consorzio Chianti Classico, Consorzio del Brunello di Montalcino e Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, nonché delle aziende vinicole a cui Giulio era più affezionato e i cui vini devono molto alla mano di Gambelli. Di seguito l’elenco, in rigoroso ordine casuale, di quelle contattate: Bibbiano, Rencine, Cacchiano, Villarosa, Rodano, Poggio di Sotto, Montevertine, il Colle, San Donatino, Case Basse, Lilliano.
La consegna del premio (consistente in una targa e in 1500 €) avverrà martedì 19 febbraio 2013 alle 11.30 presso la Stazione Leopolda a Firenze, durante le anteprime toscane.
Questo per quanto riguarda il futuro, mentre al passato mi piace ricordare le prima fase del premio, quella in cui i colleghi del settore (che ringrazio) hanno proposto i nominativi di giovani enologi per loro meritevoli. Sono arrivate ben 25 segnalazioni, che si sono ridotte a 23 sia per limiti di età superati sia per mancanza di requisiti.
Eccovi di seguito i nomi dei finalisti: Francesco Bordini, Paula Cook, Erik Dogliotti, Luca Faccenda, Matteo Berté, Claudia Galterio, Franco Pasetti, Federico Faraone, Angelo Molisani, Giacomo Mattioli, Rocco Vallorano, Cristiano Garella, Gabriele Gadens, Giampaolo Venica, Fabrizio Torchio, Sieghard Vaja, Mattia Filippi, Elena Fucci e Arianna Occhipinti (con 2 nomination), Dino Dini, Fabio Rossi, Marta Rinaldi e Davide Fasolini.
Sono giovani di tutta Italia che lavorano in tutta Italia (qualcuno anche all’estero). A questo punto è stato chiesto ad ognuno di spedirci da 1 a 5 vini da loro seguiti ed entrati in commercio nel 2012. Questi vini verranno assaggiati il giorno 20 gennaio da una giuria formata dai cinque IGP e da cinque soci ASET. In quell’occasione verrà scelto il vincitore.
Questa prima parte, diciamo istituzionale ci voleva per inquadrare un premio dedicato ad un personaggio che ha lasciato un grande vuoto non solo professionale, ma permettetemi adesso di lasciare spazio alle bellissime sensazioni avute quando, in risposta alla nostra comunicazione, ho iniziato a ricevere le telefonate dei giovani enologi. Aldilà della contentezza e della soddisfazione di esserci, ognuno mi ha parlato del suo lavoro, delle sue aspettative, prospettive, idee. Mi sono trovato immerso in un mondo di idee in piena fibrillazione, dove questi giovanissimi enologi stanno creando il loro futuro. Spero proprio che il premio Giulio Gambelli possa servire a questi ragazzi per farsi conoscere meglio.
Alla fine di ogni telefonata pensavo a Giulio che forse se la stava ridendo da qualche parte vedendo come la nutrita schiera di giovani enologi che lui aveva lanciato nel mondo del lavoro si stia in qualche modo allargando. Anche se non lo ammetterebbe penso sarà rimasto molto soddisfatto dal fatto che tutti questi giovani si sono dichiarati onorati di poter competere in un premio dedicato alla sua memoria.
Che dire….eravamo partiti in sordina e adesso ci ritroviamo con un gruppo di giovani enologi che non aspetta altro che il 20 gennaio per sapere chi di loro sarà il primo vincitore del premio Giulio Gambelli. Il bello è che non lo sapranno né il 20 nè nei giorni successivi. Infatti l’annuncio ufficiale verrà dato solo alla Stazione Leopolda il 19 febbraio, anche se….il vincitore ( o la vincitrice)…..qualche giorno prima lo saprà di sicuro.