L’edizione del 2016 è in corso, ma dopo mezza giornata non avevo già più nulla da fare. E’ il modello, e non la fiera, ad essere imploso. Unica vera novità: un vuoto quasi cosmico di travel blogger. Tu chiamali, se vuoi, segnali.

Se volessi buttarla in gherminella per far sorridere i miei venticinque lettori, direi che sono più o meno quanti i venticinque colleghi che, l’altroieri, ho incontrato a Milano alla Bit.
Il problema è che venticinque era anche, sempre più o meno, il numero dei paesi ospiti del padiglione “world”.
Per i quali ho formulato l’inevitabile domanda che ho formulato anche a me stesso: a che serve essere qui (a parte il piacere di vedere qualche amico, intendo)? A metà del primo giorno di visita non mi era infatti rimasto altro da fare che bighellonare in sala stampa a ricordare il bel tempo andato.
La progressiva implosione della Bit da fiera “internazionale” a fiera regionale è roba antica.
E, sia chiaro, la colpa non è solo degli organizzatori ma in generale del sistema-turismo e del modello-fiera come strumento di propaganda. L’abbiamo già scritto mille volte.
Si tratta di un alibi sufficiente?
Insomma a chi serve e a cosa serve, oggi, la Bit così com’è (e non saprei come potrebbe essere)?
Diciamolo con grande malinconia: a nessuno.
Ai giornalisti no di sicuro.
E nemmeno i giornalisti servono alla Bit.
Nella chiacchierata fatta con un po’ di colleghi del settore a margine della presentazione del nuovo annuario Neos, abbiamo finito anche noi per farci sempre le stesse domande, tra rughe sempre più profonde, vuoti di risposte sempre più pneumatici ed equivoci sempre più marcati.
Uno di questi, per noi fondamentale, riguarda l’ormai pallosissima questione delle testate on line, del self publishing e del blogging.
Già, il blogging. E i travel blogger.
Alla Bit spiccava sia la mancanza di eventi a loro dedicati, sia l’assenza di loro stessi, solitamente presenzialistissimi.
Sulla ragione di questo, però, mi sono fatto un’idea precisa e ho raccolto alcune interessanti considerazioni, a cui dedicherò un post ad hoc.
E credo che ci sarà da discutere.